Volevo dare il benvenuto ad Elvira con immenso piacere. Io quella sera ero proprio lì vicino a te, avevo il numero 01, ti ricordi per caso di avermi notato?
Il "Balla Linda" negli ultimi tempi sta riscoprendo i suoi antichi clamori...anche a Roma di tanto in tanto se ne parla. Tra l'altro una ditta di orpelli da chiesa sta organizzando una gita proprio da quelle parti nei prossimi giorni...forse mi aggrego e ci faccio un salto anch'io...chissà.
Potrebbe essere un'occasione per incontrarci, scambiarci alcune impressioni e magari fare nuove conoscenze. Dico a te, Elvira, ti piace l'idea?
22 commenti:
Elvira è una bella persona molto intrigrante con dei trascorsi da donna molto libera, l'autista del pulmun l'aveva conosciuta anni prima, e adesso l'osserva come ricordando qualcosa in quel viso che gli sfugge. Perchè lei lo guarda intensamente e dove l'ha conosciuta?
NON TOCCATE L'AUTISTA E L'ELVIRA!
E'il nostro gruppo che stà costruendo i dialoghi del suo future e vi anticipiamo un pezzetto del suo passato.
..l'autista del pulmann aveva incontrato Elvira a Candiolo. Esattamente nella degradata periferia delle tangenziali dove Elvira batteva il marciapiede (o i cespugli nei dintorni). L'autista del pulman si ricorda bene di lei. Perchè essendo sposato non è proprio un "habitué" da prostitute inoltre non tutte sono logorroiche come Elvira.
Elvira chiaramente non si ricorda dell'autista (sai quanti 55/60 enni si è "fatta")!
a risentirci.
sono arrabbiatissima!!!!!!!!!!!
io non sono mai stata una prostituta. ma come ti permetti caro signor Marabotto! rispondo invece con piacere a giona .....spero di vederti presto!
caro giona scusa ma prima hanno suonato alla porta e non mi sono potuta dilungare troppo...
che dispiacere non averti conosciuto? sarà per la prossima volta! mi è successa una cosa strana, sabato sera,
c'era un signore , seduto in disparte, che mi osservava insistentemente....era persino fastidioso, ho pensato che mi conoscesse, ma quando mi sono avvicinata per domandargli il perchè dei suoi sguardi, si è allontanato velocemente......comincio a domandarmi: "ma come mai tutte le persone che cercavo di avvicinare sabato sera scappavano? prima marco b. poi l'uomo anziano?"ciao elvira
Oh! Suvvia, Elvira! Non vedo il motivo di arrabbiarsi per una cosa che son tutti. D'altronde lo sono anch'io che mi vendo tanto all'ora per un lavoro tale quale a quella di una meretrice. Anzi, tu ti puoi scegliere i clienti io no.
Con affetto.
Caro Giona, l'orologio del nostro BLOB è impostato sul fuso orario del Giappone?. Puoi far qualcosa?
Cara Elvira, non'è che per caso sei passata prima a Cervere (il paese dei porri), per una bella mangiata a base di porri agli e cipolle?
NON MALTRATTATELA!!!!!
Elvira è una brava ragazza.
Ma dove sono finiti gli altri avventori del Balla Linda?
Comunque vi volevo dire che l'ora che vedete è l'ora del locale...d'altronde lì il tempo si è fermato...anzi...va per i fatti suoi.
Adesso scappo a prendermi un numeretto...
questo è plagio! sappiatelo!
ciao elvira,t'immaginavo proprio così,carnosa e allegra.quella sera al "balla linda" sicuramente hai notato quel tizio...ti osservava... non era vecchio...lo riconosci? quanto tempo è passato? ormai quel frugoletto è un uomo.
bell'idea la gita,fa proprio al caso tuo,cara amica,devi andarci!
dopotutto è anche il santuario dei miracoli.chissà.
aiuto! i gemelli eterozigoti mi perseguitano.sono cattivissimiiii
dormite?
...ciao Vale! io non dormo... sono appena rientrata a casa dopo aver trascorso una serata molto particolare... no, non mi sono intrattenuta con i gemelli cattivissimi, per fortuna... ma mentre uscivo dalla stazione ho incontrato sai chi? due nostri conoscenti... sì, Pedro e Dolores, che attendevano un taxi che li portasse al ballalinda per un'altra serata... non ho avuto il tempo di parlarci molto, ma so che saranno lì per una settimana intera... spero di incontrarli di nuovo, magari sapranno illuminarmi su cosa è successo al Ballalinda l'altra sera, che tra giona, elvira, il marco b. e compagnia bella qualcosa di interessante deve essere accaduto!!
Ciao!
pirilla, non potevi telefonarmi!
Giusto Vale, anche per Irina quel Santuario ha avuto in serbo un miracolo...ma poche persone lo sanno!
Ciao a tutti!
allora, avete finito di parlare dell'autista??? non c'ero mica solo io al ballalinda, sabato sera... adesso devo andare, ma mi farò vivo presto...
Questa sera tornando in treno da Torino li ho rivisti... Pedro e Dolores… loro non mi hanno riconosciuto, io mi sono seduta in un sedile dietro ai loro, presa dalla curiosità di osservarli meglio e di captare per caso qualche discorso tra i due… i finestrini abbassati per il gran caldo non mi hanno permesso di sentire molto, ma un discorso mi ha colpito… ho sentito Pedro raccontare alla donna: “…ci fu un tempo in cui il moderno Postino dell'Amore si chiamava in realtà bacialè... curiosa figura che nelle campagne piemontesi aveva l'incarico di combinare fidanzamenti e matrimoni tra giovinotti, o vedovi, e le signorine da marito... e che dava il meglio di sé durante la "fiera dei cubiot", ovvero la sagra di paese in cui tanti giovinotti trovavano la futura consorte e diventavano “cubia”, coppia, grazie all'intervento del postino dell'amore ante-litteram, che molto spesso riusciva anche nei casi più improbabili e difficili...”
…ma chi l'avrebbe mai detto, ho subito pensato, a poche centinaia di metri dall'ombra del grande santuario, all'interno del chiacchierato Ballalinda hanno preso forma niente meno che curiosi e affascinanti meccanismi provenienti direttamente dalla tradizione popolare...
Ma soprattutto, ho riflettuto tra me e me, la sa lunga questo Pedro, per essere un povero panettiere argentino emigrato per disperazione a Torino Falchera e che cerca di sopravvivere tra fisarmonica e tango… curioso, molto curioso…
A proposito, pare nella provincia torinese la coppia argentina sia stata protagonista di diverse sagre di paese… noti per il loro tango, sì, ma anche per le presunte doti da cartomante di Dolores con cui la donna ha incantato… o “incastrato”? mah! Mistero!
Comunque, grande Ballalinda, che riporta ai fasti antiche usanze… che ne dici Elvira, l’avresti mai detto che questo bistrattato locale nascondesse virtù curiose?! …stai in campana cara Elvira, che magari la prossima volta che ci andrai, il novello bacialè “colpirà” anche te! e…occhio ai malmarià (e anche un po’ ai “Il tango di Caronte”… non si sa mai)!!
Ciau!
sono confusa, molto confusa...quasi persa!
i gemelli odiano ogni cosa bella,
ora vogliono sopprimere pedro e dolores perchè questa cosa del bacialè a loro proprio non va giù! non sono preoccupata però, imbranati come sono non riusciranno nel loro intento, si confondono pure tra di loro e sono diversi! dolores scommetto che gli ha riconosciuti,lei sa tutto,scommetto che li trasformerà in due anime pie,lei conosce il loro lato oscuro e sa come cambiarlo.
http://marabottoflavio.blogspot.com/
Vi lascio il mio link del mio blob che ho involontariamente creato ed ora ho provato ad inserire qualcosa. ciao
Flavio
Anche Irina ha sentito parlare di questo bacialè... Un suo passato "cliente" che si era invaghito di lei fino ad innamorarsene le aveva proposto di andarci, così con quella scusa magari sarebbe riuscito a convincerla ad accettare la sua proposta di matrimonio... ma niente da fare! Non è voluta andarci... anche se è molto incuriosita dfa questo bizzarro Ballalinda...
Saluti a tutti!
ballalinda party... con consumazione molto obbligatoria per festeggiare il laboratorio... La proposta parte da margy ke non è ancora riuscita ad iscriversi al blog ma mi dice di comunicarla a tutti.
Ci si vede tutti sabato sera al Centro alle 23 e Giovanni -con un caschetto da minatore - ci accompagnerà con il calesse, trainato dal mitico furia, fino al locale.
Chi si ferma è perduto!
...lo so che potrò apparire un po' tarda... ma siccome in questi giorni ho realizzato che se uno degli intenti del laboratorio era insegnarci a sdoppiarci e vivere tra mondi paralleli, tra realtà e altri mondi... con me l'obiettivo è stato raggiunto pienamente, perchè ho orami le idee un po' confuse... ecco... la proposta, a che mondo appartiene??
...illuminatemi gente, illuminatemi...
Ho visto Elviraaaaaaaaaaaa!
Caperi! Questa mattina l'ho vista!
Non gli ho chiesto il nome e non sono sicuro che fosse lei ma corrisponde alla sua descrizione. Anzi coincide alla perfezione! E se non è lei ha una gemella omozigote.
Era nell'accampamento degli alpini di Cuneo. Lavora al bar oggi, domani e domenica. Se qualcuno ha da frequentare il campo mi raccomando (da brabo detective) cerchi di avvicinarla e carpire dei segreti!
Era in vena di parlare, come al solito, mi ha raccontato che prima lavorava (in nero) e al sabato in un banco di abbigliamento per donna e bambino. Ora stà sempre cercando lavoro ma nel frattempo fa un mucchio di cose.
Ciao
a presto
ciao ragazzi,è un po' che non mi faccio sentire , ma sono stata alquanto impegnata.....è vero ho lavorato come cameriera in un bar di cuneo durante l'adunata degli alpini.... mi sa che il sig.Marabotto mi ha proprio individuata. Non riesco però a capire chi gli ha fornito la mia descrizione, vedo comunque che tutti ne sapete molto su di me....non riesco a capire.QUALCUNO Di voi questo sabato va al ballalinda? mi piacerebbe conoscervi!!!!! tra l'altro I coniugi Caronte hanno organizzato una grande festa intitolata "tanga che ti passa"! che ne dite ci vediamo lì?
ciao a tutti
…cara Elvira, al raduno degli Alpini non ti ho individuato… troppa ressa, pochi dati alla mano per riconoscerti in mezzo a tanta folla… ma voglio vederti anch’io prima o poi, sono curiosa!
…ma il sabato pomeriggio dell’adunata alpina, nella sala d’aspetto della stazione di Fossano sono certa di aver riconosciuto l’uomo con il sigaro, uno dei passeggeri del pullman… stava in disparte, in un angolo, sguardo serio, torvo, tutt’altro che rapito dall’euforia alpina che aleggiava nell’aria… sembrava impaziente, rigirava continuamente il sigaro spento tra le labbra, lanciava occhiate guardinghe intorno a sé e credo il mio fissarlo con insistenza non gli abbia fatto piacere… a un certo punto sono stata travolta da un’ora di alpini bergamaschi e trentini festaioli, e quando sono riuscita a divincolarmi dalla ressa lui era scomparso. Ma sono certa fosse lui.
A proposito dei coniugi Caronte, in treno non li ho più incontrati, o forse hanno ritenuto la mia presenza un po’ troppo invasiva e ora mi stanno alla larga… ma treni e stazioni son porti di mare, e allora ti capita di incontrare lo sguardo di chiunque…
e allora son certa che da molte mattine il mio sguardo si incontri con quello di Irina… distribuisce un quotidiano gratuito a Torino, a Porta Nuova lato via Nizza… ha un bel viso da bambola russa, ricorda una giovane matrioska anche perchè porta sempre un foulard colorato che le avvolge il capo… occhi chiari, sguardo intenso, profondo, di persona sofferente, ma determinata… e sempre con un cordiale sorriso che la contraddistingue… forse è un abbaglio, forse Irina è ancora legata al suo mestiere di strada… ma a me la ricorda proprio tanto…
…ehi, gente del Lab e cari personaggi… dove siete finiti?...
Un ciao a tutti!
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